La "Precision Medicine in Cancer Care" al 39° congresso ESMO
Oggetto del 39° Congresso ESMO (European Society for Medical Oncology) a Madrid, sono le difficoltà pratiche incontrate dai ricercatori e medici per l'integrazione della medicina di precisione nella gestione oncologica, compresa la diversa gamma degli effetti collaterali associati alle nuove terapie, come l’immunoterapia e la farmacogenetica.
L’immunoterapia è una delle strategie antitumorali che utilizza un approccio relativamente nuovo per il trattamento del cancro e che promette di trasformare la vita dei pazienti. Ci sono diversi tipi d’immunoterapia ciascuno dei quali lavora in un modo diverso per indurre il sistema immunitario del paziente a distruggere il tumore.
Rolf A. Stahel dell’University Hospital Zurich, Switzerland e attuale presidente dell’ESMO ha dichiarato che l'immunoterapia rivoluzionerà il trattamento del cancro, destinato a cambiare in modo decisivo e sostanziale con le nuove possibilità. Tutto ciò si realizzerà non per una sola malattia, ma per molti tipi di cancro. È certo oramai che l'immunoterapia sta rapidamente emergendo con grande forza di affermazione in oncologia. Peraltro, anche le terapie che interessano le cellule T rappresentano un altro settore emergente. Risposte incoraggianti sono state osservate con la terapia delle cellule T adottive nei tumori ematologici, nel linfoma e nella leucemia, ma anche nei tumori solidi come il melanoma e il sarcoma. Ricerche sono anche in corso in diverse altre aree di malattia, come il cancro alla prostata e al seno. Inoltre, anche lo sviluppo dei vaccini e degli antigeni tumorali è un campo in ascesa di ricerca con aspettative promettenti. Gli studiosi sono fiduciosi che l’immunoterapia possa sfruttare la possibilità di attivare il sistema immunitario in modo robusto contro le cellule tumorali.
In ogni modo, la genomica sta offrendo informazioni sulla genetica dell’iniziazione e dello sviluppo del cancro, fondamentali per la realizzazione della terapia personalizzata. Quest’aspetto di ricerca permette di promuovere lo sviluppo di molte altre terapie antitumorali. Pu tuttavia, il progresso nella lotta contro il cancro deve sempre mirare alla più attenta prevenzione e alla precocità d’individuazione, di diagnosi di cura della malattia.