I supplementi di calcio aumentano il rischio d’infarto?
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onsiderando i risultati contrastanti dell’impiego degli integratori di calcio nella dieta per combattere l’osteoporosi, suggerendone alcuni l’alto effetto protettivo contro la malattia vascolare e mostrandone, invece, altri il rapido aumento delle calcificazioni con mortalità per insufficienza renale ed eventi cardiovascolari nelle donne, Ian Reid R e coll. dell’Università di Auckland hanno condotto una metanalisi per rivalutare i risultati negativi dei supplementi di calcio di un loro precedente lavoro (BMJ2008; 336:262-266).
Nell’analisi combinata di cinque studi i ricercatori hanno rilevato che i supplementi di calcio si associavano ad un aumento di circa il 30% nell'incidenza d’infarto miocardico (hazard ratio 1,31, 95% IC 1,02-1,67, p = 0,035 ), indipendentemente da età, sesso e tipo di supplemento, proporzionalmente maggiore in rapporto alla più elevata assunzione (BMJ 2010; 341:c3691). Più modesto e non significativo risultava l’aumento del rischio d’ictus e di mortalità. Una simile analisisu 11 studi mostrava, d’altra parte, un rischio relativo di 1,27 d’infarto miocardico (95% IC 1,01-1,59, p = 0,038) associato a supplementi di calcio.