Prodotti lattiero-caseari e recidiva/mortalità del cancro al seno
Kroenke CH della Division of Research, Kaiser Permanente, Oakland - USA e collaboratori, sulla base che i grassi del latte rappresentano una fonte di ormoni estrogeni che può essere correlata al peggioramento e alla sopravvivenza del cancro al seno, hanno voluto eseguire uno studio nei meriti. Gli Autori hanno, così, arruolato 1.893 donne dal Life After Cancer Epidemiology study con diagnosi dal 1997 al 2000 di cancro al seno invasivo in stadio precoce, che avevano completato il questionario di frequenza alimentare dopo la diagnosi del Fred Hutchinson Cancer Research Food Center (J Natl Cancer Inst. 2013 May 1;105(9):616-23). Durante il follow-up mediano di 11,8 anni, 349 donne presentavano una recidiva e 372 morivano, di cui 189 per cancro al seno. All'analisi multivariata aggiustata l'assunzione complessiva dei prodotti caseari non correlava con gli esiti specifici per il cancro al seno, anche alla presenza di una positiva associazione con la mortalità generale. L’assunzione dei latticini a basso contenuto di grassi non correlava con la recidiva o la sopravvivenza, mentre quella ad alto contenuto di grassi si dimostrava associata positivamente con i risultati. Rispetto al riferimento, relativo a porzioni/die da zero a meno di 0,5, le donne che consumavano grandi quantità dei prodotti lattiero-caseari ad alto contenuto di grassi dimostravano la più alta mortalità per cancro al seno (da 0,5 a <1,0 porzioni / giorno: hazard ratio = 1,20, intervallo di confidenza [HR] IC 95% = 0,82-1,77, e ≥ 1,0 porzioni / giorno: HR = 1.49, IC 95% = 1,00-2,24, p trend = .05). Si rilevava in esse anche la maggiore mortalità per qualsiasi causa (p trend <0,001) e per cancro di altra sede (p trend = 0,007). Il rapporto con la ricorrenza del cancro al seno era positivo, ma non statisticamente significativo. Peraltro, il rischio maggiore appariva costante tra i diversi tipi dei prodotti lattiero-caseari ad alto contenuto di grassi.
In conclusione, l'assunzione dei prodotti lattiero-caseari ad alto, ma non di quelli a basso contenuto, di grassi, era legata dopo la diagnosi del cancro al seno a un più elevato rischio di mortalità. In particolare, durante il periodo del follow-up le donne che consumavano una o più porzioni il giorno di latticini ad alta percentuale di grassi avevano un rischio del 64% più alto di morire di qualsiasi causa e un aumento del 49% del rischio di morire di tumore al seno. Questo verosimilmente in rapporto al fatto che le donne con cancro al seno erano seriamente suscettibili alla recidiva in proporzione alla quantità degli estrogeni nell’organismo.