Previsioni in Europa della mortalità per cancro
M. Malvezzi dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano e collaboratori, considerando l’importanza delle stime attuali di mortalità del cancro per definire le priorità della prevenzione e del trattamento, utilizzando i modelli di conteggio logaritmico di Poisson sulla mortalità, hanno valutato il numero di decessi e i tassi standardizzati per età nel 2012 di tutti i tumori di cancro e delle sedi selezionate per l'intera Unione europea (UE) e per i sei paesi più densi di popolazione (Ann Oncol. 2012 Apr;23(4):1044-52). I dati sono stati quelli riferiti al periodo 1970-2007 e fino l’anno più recente disponibile per la Francia (2007), la Germania (2006), l’Italia (2007), la Polonia (2008), la Spagna (2008) e il Regno Unito (2009).
Le morti per cancro nel 2012 erano stimate pari a 1.283.101, 717.398 per gli uomini e 565.703 per le donne, corrispondenti ai tassi complessivi di morte per cancro standardizzati di 139/100 000 uomini e 85/100 000 donne. Il calo rispetto al 2007 era uguale al 10% per gli uomini e al 7% per le donne. Negli uomini la riduzione prevista per lo stomaco era -20%, per le leucemie -11%, per il polmone e la prostata -10% e per il colon-retto -7%. Nelle donne i valori erano corrispondentemente -23% per lo stomaco, - 12% per le leucemie, -11% per l’utero e il colon-retto e -9% per la mammella. Quasi stabili del 2-3% erano i tassi attesi per il cancro del pancreas, mentre vi era un aumento del +7% per il cancro al polmone femminile. Le donne più giovani dell'unione europea e di tutti i singoli paesi, ad eccezione della Polonia, mostravano le maggiori cadute dei tassi di mortalità per cancro al seno con il -17%.
Sempre Malvezzi M e collaboratori con la stessa metodologia e popolazione hanno stimato il numero di morti e l’ASR (age-standardized (world) mortality rates) nel 2013 per tutti i tipi e selezionati tumori (Ann Oncol. 2013 Mar;24(3):792-800). Il numero previsto di decessi per il 2013 per il cancro nell'Unione europea è risultato di 1.314.296, di cui 737.747 uomini e 576.489 donne. Tra il 2009 e il 2013 tutte le ASR per cancro prevedono un calo del 6% a 140.1/100.000 uomini, e del 4% a 85.3/100 000 donne. Le ASR per 100.000 comprendono 6,6 uomini e 2,9 donne per lo stomaco e rispettivamente 16,7 e 9,5 per l’intestino, 8.0 e 5,5 per il pancreas, 37,1 e 13,9 per il polmone, 4.2 e 2.6 per la leucemia, 10,5 per la prostata negli uomini, 14,6 per il seno nelle donne e 4.7 per il cancro uterino. Le recenti tendenze appaiono favorevoli, tranne che per il cancro del pancreas e del polmone nelle donne.
In conclusione il trend favorevole continuerà anche nel 2013. Da notare che il tumore al pancreas è divenuto la quarta causa di morte per cancro in entrambi i sessi, mentre in pochi anni il cancro del polmone diventerà probabilmente la prima causa di mortalità per cancro nelle donne sorpassando, così, anche il cancro al seno.