Il peso globale del cancro
Le stime contemporanee dell'incidenza di mortalità, prevalenza e DALY (disability-adjusted life years) dei principali tipi di tumori a livello nazionale per 184 paesi del mondo del progetto GLOBOCAN della WHO per il 2008, pubblicate da Ahmedin Jemal dell’American Cancer Society, Atlanta, GA e collaboratori, hanno riportato globalmente circa 12.700.000 nuovi casi di tumore con 7,6 milioni di morti per cancro e 28,8 milioni di sopravvissuti nel giro di cinque anni dalla diagnosi. Il cancro ai polmoni è rimasto il più comune al mondo (CA Cancer J Clin 2011;61:69–90). Difatti, con i suoi 1.6 milioni di nuovi casi è al primo posto delle neoplasie maligne con il 12,7% del totale. Con gli 1,4 milioni di decessi ha contribuito al 18,2% della mortalità totale. Al secondo posto segue il cancro al seno femminile con 1,4 milioni di casi e il 10,9% dei totali, ma al quinto posto nei termini di causa di decesso con 458.000 morti, pari al 6,1%. I tumori del colon e del retto con 1,2 milioni di malati e 608.000 morti, quello dello stomaco con 990.000 e 738 mila, della prostata con 913.000 e 261 000 e del fegato con 748.000 e 695.000 rispettivamente si pongono progressivamente dal terzo al sesto posto nei termini di frequenza globale di nuovi casi. Pur tuttavia, il più comune rispetto alla prevalenza è stato il cancro al seno femminile con 5,2 milioni di donne che sopravvivono fino a cinque anni dopo la diagnosi, seguito da quello del colon-retto con 3,3 milioni e della prostata con 3,2 milioni di uomini.