L'acquisto di farmaci on line è illegale?
Guido Rasi direttore generale dell' Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha riportato il 15 febbraio 2011 i dati di una ricerca secondo la quale oltre il 40% degli italiani non sa rispondere a questa domanda. Nel 33% dei casi essi sono, invece, convinti che comprare medicinali su un sito web sia un’operazione positiva e vantaggiosa e solo il 19% è a conoscenza che la legge italiana non lo consente. Il viagra, il cialis e il levitra sono i più venduti nel web. Seguono i composti cardiovascolari, broncorespiratori, antidepressivi e per la demenza. Si stima che in Europa ben l'1% dei medicinali è venduto in forma contraffatta, non solo relativi ai cosiddetti life style, ma perfino i veri e proprio salvavita, gli anticancro e gli specifici per le cardiopatie, risultadone seri rischi per la salute. Risulterebbe che in parte sono venduti online nelle farmacie, altri sono rubati o rietichettati o del tutto privi di principio attivo.
Il commercio di droghe illecite rappresenta, peraltro, un fenomeno globale in tutto il mondo che sta minacciando la salute e la stabilità sociale. Esso determina morte, malattia; alimenta la criminalità e la corruzione. Si stima che in Europa vi siano sino a 2 milioni di utilizzatori di droga che, soprattutto tra i giovani, ha raggiunto livelli storicamente alti. Peraltro, l'incidenza dell'HIV/AIDS tra i tossicodipendenti desta sempre più crescente preoccupazione negli Stati membri.Collateralmente e in diretta congiunzione, si pone il traffico di farmaci cherimarrebbe oggi unodeimestieripiù produttividella criminalità organizzata. In tale contesto, l’European Commission e l’EMCDDA (European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction) stanno tendendo a unire le loro forze per organizzare una lotta più efficace contro tale fenomeno.
Peraltro, già dal 2005 l’Europa si è interessata alla problematica delineando programmi di prevenzione e informazione, insieme a provvedimenti operativi per svolgere pienamente il suo ruolo nella preparazione di una sua posizione in questo dibattito internazionale.