Divieto di utilizzo di primene
L’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ha comunicato il divieto di utilizzo di primene 20 fl 100 ml 10% (AIC 02690599) a causa di concentrazioni di sodio cloruro riportate in etichetta e in RCP non compatibili con le indicazioni e la formulazione autorizzate. Si precisa anche che solo in casi di assoluta necessità e urgenza e in mancanza di alternativa, tale medicinale potrà essere praticato. Bisogna, però, ricordare che sull'etichetta e sul RCP è erroneamente riportata una quantità di sodio non presente nel prodotto, mentre i cloruri sono pari a diciannove mMol/Litro e non a 15,6 mMol/ml.
Pertanto, non permettendo la legislazione italiana l'acquisto e la successiva spedizione di "farmaci" via internet o per corrispondenza, prodotti di tal genere sono prenotabili solo dopo aver verificato la reale disponibilità e la possibilità di vendita al pubblico.