IL RITIRO DELLE SPECIALITÀ CONTENENTI IL PRINCIPIO ATTIVO BENFLUOREX
A seguito del comunicato stampa dell’EMEA con raccomandazione di non procedere all’allestimento di preparati contenenti benfluorex, autorizzati per la prima volta nel 1974, è opportuno informare tempestivamente il medico circa le indicazioni dell’EMEA riprese dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). L’Agenzia Europea dei Medicinali ha completato una valutazione della sicurezza ed efficacia del benfluorex e il Comitato dell’Agenzia dei Medicinali per uso Umano (CHMP) ha concluso che i benefici di benfluorex sono inferiori ai rischi, per cui è d’uopo revocare tutte le autorizzazioni alla immissione in commercio dei medicinali contenenti il prodotto. Il benfluorex, consigliato soprattutto nei diabetici in sovrappeso, è usato in associazione ad una dieta appropriata. Migliora l’utilizzazione dell’insulina rendendo le cellule più sensibili ad essa con riduzione della glicemia. Riduce anche la sensibilità alla fame, aumentando la produzione del glicogeno del fegato. La decisione attuale sul farmaco è derivata nel novembre 2009 per il rilievo di diversi casi di valvulopatia cardiaca e d’ipertensione arteriosa polmonare, per cui è bene seguire le seguenti raccomandazioni:
- i pazienti che usano medicinali contenenti benfluorex devono, prontamente, contattare il proprio medico,
- i medici devono sospendere il benfluorex, ricorrendo a farmaci alternativi,
- i pazienti trattati con benfluorex devono consultare il proprio medico che indagherà sulla valvulopatia cardiaca.