Sei qui: Notiziario AMEC Anno 2010 notiziario Dicembre 2010 N°12 - Traffico notturno e performance cognitiva il mattino

Pubblicità - Annunci Google

notiziario Dicembre 2010 N°12 - Traffico notturno e performance cognitiva il mattino

E-mail Stampa
Indice
notiziario Dicembre 2010 N°12
Imprinting stagionale dell’orologio circadiano
Durata del sonno e livelli di leptina, equilibrio neurovegetativo, regolazione del glucosio, del cortisolo e della tireotropina
Il legame biochimico tra orologio biologico e diabete
I cibi grassi della gravida fanno i bambini obesi
Traffico notturno ed alterazioni del sonno
Traffico notturno e performance cognitiva il mattino
Inquinamento acustico ambientale e salute nella provincia di Roma
Sonnolenza alla guida e incidenti della strada
Deprivazione di sonno, ormoni e metabolismo negli atleti
Insonnia e ipertensione
Prevalenza e significato dell’insonnia nella sindrome metabolica
Per evitare l’infarto lavora meno e dormi di più
La macchina cerebrale dei sogni
Tutte le pagine

Traffico notturno e performance cognitiva il mattino

Eva-Maria Elmenhorst e collaboratori delGerman Aerospace Center Institute of Aerospace Medicine in Cologne, Germany, sulla base che L'American Academy of Sleep Medicine ha riportato che il rumore del traffico, insieme alla luce intensa e alle temperature estreme, rappresenta una delle cause di disturbo del sonno ambientale con consequenziale insonnia e sonnolenza diurna, hanno studiato con polisonnografia 72 persone di età media di 40 anni per 11 notti consecutive, sottoposte in laboratorio al rumore registrato del traffico di aeroplani, automobili e treni (2010, in San Antonio, Texas, at SLEEP 2010, the 24th annual meeting of the Associated Professional Sleep Societies)Il disegno dello studio comprendeva anche una notte di controllo, libera dal rumore del traffico. I risultati indicavano che il tempo medio di reazione su un compito di vigilanza psicomotoria il mattino subiva un rallentamento significativo di 3,6 ms dopo l'esposizione al rumore di traffico, registrato durante il sonno. La riduzione dei tempi di reazione era, poi, direttamente e significativamente correlata con un aumento sia del livello di frequenza sia di pressione sonora degli eventi di rumore notturno. Il rumore dei treni causava la più alta probabilità di risveglio e di eccitazione, seguito dal traffico automobilistico e dal rumore degli aerei. In conformità a tali risultati, gli AA concludevano che il loro studio riproponeva l'importanza di preservare un’ottimale igiene del sonno, in termini di un ambiente tranquillo e sano per dormire indisturbati, soprattutto nel caso di bambini, turnisti, anziani e malati cronici. Da notare a riguardo, che il rumore bianco,così chiamato in analogia alla luce bianca e prodotto combinando insieme tutte le diverse frequenze del suono, viene, talvolta, utilizzato per soffocare altri suoni e alzare la soglia di eccitazione, in modo che il sonno risulti meno disturbato.



Chi è online

 67 visitatori online

ULTIMO AGGIORNAMENTO SITO:

Articoli: Martedì 11 Luglio 2023 Homepage: 27/03/2023

Statistiche

Tot. visite contenuti : 2724032
Sei qui: Notiziario AMEC Anno 2010 notiziario Dicembre 2010 N°12 - Traffico notturno e performance cognitiva il mattino