La somministrazione contemporanea di Parossetina e di Pravastatina è responsabile di un aumento della glicemia.
Questa sorprendente interazione risulta da un esame condotto su 12.627 eventi avversi indotti da farmaci registrati dall’Adverse Event Reporting System (AERS) della FDA statunitense. La valutazione retrospettiva eseguita su 104 soggetti diabetici e 135 non diabetici trattati con Parossetina e Pravastina ha dimostrato che la glicemia a digiuno aumenta, per effetto della interazione tra questi due farmaci, di 19 mg/dL nei soggetti non diabetici e di ben 48 mg/dL in quelli diabetici. Per contro, nessuno dei due farmaci, somministrato singolarmente, si è dimostrato responsabile di modificazioni glicemiche.
I risultati della ricerca indicano che l’interazione tra Pravastatina e Parossetina non rappresenta un effetto di classe. Anche se Pravastatina si associa a un lieve aumento della glicemia se somministrata contemporaneamente a ognuno degli altri SSRI, questo aumento non risulta significativo. Analogamente non significativo è risultato l’aumento della glicemia osservato con l’ associazione di Atorvastatina con Fluossetina e di Rosuvastatina con Sertralina.
Il meccanismo dell’interazione tra Pravastatina e Parossetina non è chiaro. E’ tuttavia noto che gli effetti pleiotropici delle statine sono mediate dall’inibizione di Rac1, una GTPasi che svolge u ruolo determinante nella traslocazione del trasportatore di glucosio GLUT4, mentre Parossetina interferisce con la ricaptazione della serotonina che, nelle cellule β, è coinvolta nella secrezione di insulina. Questa interpretazione contrasta però con il fatto che l’interazione non sembra essere un effetto di classe né per le statine né per gli SSRI.
Si tratta comunque di una segnalazione che merita di essere tenuta presente nella pratica prescrittiva quotidiana, potendo determinare un rilevante peggioramento del controllo glicemico (Tatonetti NP & al, Clin Pharmacol Ther 2011:90,133).
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